E’ uno di quei comportamenti classici che disturbano i tuoi ospiti, e per i quali ti rendi conto della situazione solo quando è troppo tardi.

Il cane che mendica un avanzo, o che attende come uno squalo che qualcosa cada dal tavolo, è uno dei comportamenti peggiori che si possono far acquisire ad un amico peloso. Non solo perchè, come abbiamo visto in passato, aprono le porte al rischio che accetti cibo da chi non dovrebbe, quanto perchè diventa problematico gestirlo in ristoranti o altri luoghi pubblici.

Come fare allora per evitare che questa abitudine prenda piede? E, come molto probabilmente è già successo, scoraggiarla?

Capire il problema è parte della soluzione

Diciamocelo subito: il vostro cane non viene ad elemosinare il cibo perchè ha fame. Come minimo mangia due volte al giorno, e se lo educate a parte il cibo ha anche i premietti, per cui non si piazza sotto il tavolo per fame.

La verità è che il cibo preso dalla mano del padrone è più buono. Rappresenta una coccola per il nostro amico peloso. E quindi qualcosa di gradevole a cui non si desidera rinunciare.

Cosa se ne evince? Che per scoraggiare il nostro amico la prima cosa da fare è quella di non rafforzare questo comportamento.

Evitando di dargli cibo e ignorandolo quando ce lo chiede.

Chiedi pure ma è inutile

Sembra molto razzista ma non è così. Semplicemente bisogna fare in modo che il cane capisca che, quando state mangiando, non deve chiedere perchè non otterrà niente.

Sembra facile, in realtà il primo nemico di questo esercizio siete voi stessi. Perchè se avete già abituato il vostro amico peloso a mendicare è perchè anche a voi fa piacere averlo intorno o con la testa sulle gambe quando meno ve lo aspettate.

Quindi i primi a dover correggere questo comportamento siete proprio voi, e lo dovete fare ignorando le sue moine. Indipendentemente da quel che farà dovete ignorarlo! Il che vuol dire:

  • Non guardatelo
  • Non interagite con lui in alcun modo

Lo scopo è quello di trasmettere il messaggio: anche se preghi non sortisci effetto.

Ambienti separati quando si mangia

In controtendenza con quel che abbiamo detto prima, e cioè che l’educazione ci servirà quando andremo in locali pubblici, può capitare che il vostro cane sia abituato ad adottare un determinato comportamento e che oramai lo abbia acquisito. Quindi mentalmente quando vede il tavolo imbandito gli parte la salivazione e pregusta le leccornie che potrà gustare.

In questo caso anche il vostro ignorarlo (che comunque raccomando) sarà inutile. Probabilmente farà “il giro delle 7 chiese” tra voi e gli altri commensali alla ricerca dell’anello debole della catena.

Cosa fare in questo caso? La soluzione è quella di eliminare alla radice il collegamento tavolo da pranzo / cibo. Per cui evitate che sia con voi in sala da pranzo quando mangiate.

Distogliete la sua attenzione

Va di pari passo con quanto detto prima. Bisogna distogliere il vostro amico dall’associazione tavola / cibo.

In questo caso dovete fare in modo che, quando mangiate, il cane sia impegnato in altro, magari con un gioco in un’altra stanza. E’ scontato che, ai semplici preparativi della tavola, ignorerà tutto per piazzarsi sotto il tavolo (o nelle immediate vicinanze).

Qui dovrete essere bravi voi a ignorarlo e dargli qualcosa che lo soddisfi così che “sposti” la sua attenzione verso un piacere differente.

Perseverare perseverare perseverare sempre

Si ma per una volta…” è il vostro peggior nemico.

Una volta che lo state educando a non elemosinare non dovete tornare indietro. Il motivo è quello più classico nella vita con il cane: lui vi metterà di continuo alla prova, e quando avrete ceduto gli avrete dato l’autorizzazione e perseguire in un atteggiamento errato.