American Staffordshire Terrier
Dolce ed equilibrato, è un cane che ama la famiglia
Le origini dell’American Staffordshire Terrier (abbreviato in Amstaff) nasce dagli incroci tra cani di tipo molossoide e di tipo terrier, creati in Inghilterra per il bull baiting (combattimento di cani contro tori).Tra il secondo e il terzo decennio dell'Ottocento le autorità inglesi misero fuorilegge questi combattimenti che passarono nella clandestinità, trasformandosi in incontri fra soli cani (dog fighting). Questa pessima pratica venne esportata contestualmente alla colonizzazione degli inglesi del nord America, e da qui deriva il nome American Pittbull terrier.Nel 1884 venne costituito l'American Kennel Club (AKC) per la tutela delle razze canine pure, che chiese di cambiare il nome alla razza, sostituendo il termine Pit (arena) con Staffordshire terrier.La selezione dell'Amstaff venne improntata sull'eleganza e l'appariscenza, divenendo un cane da compagnia per il carattere docile e da esposizione per la bellezza.
-
Testa
di lunghezza media, alta da ogni lato -
Testa - regione del cranio
Cranio: largo
Stop: marcato -
Testa - regione del muso
Tartufo: assolutamente nero
Muso: di media lunghezza, rotondo nella parte superiore, ricade bruscamente sotto gli occhi.
Labbra: ben tese e regolari; si adattano alla mandibola
Denti: mascelle ben definite. Mascella inferiore forte e potente. Incisivi superiori a stretto contatto con la parte anteriore degli incisivi inferiori.
Guance: muscoli delle guance molto pronunciati
Occhi: scuri, rotondi, situati bassi e molto ben distanziati. Nessun segno di depigmentazione alle palpebre. (palpebre rosa)
Orecchi: inseriti alti. Tagliati o integri. Gli orecchi integri sono da preferirsi. Gli orecchi integri dovrebbero essere corti e portati a rosa, o semi eretti. Da penalizzare gli orecchi del tutto pendenti. -
Collo
pesante, leggermente arcuato.
Si restringe dalle spalle al dietro del cranio.
Senza giogaia. Di media lunghezza. -
Corpo
Linea superiore: dorso piuttosto corto. Scende leggermente dal garrese alla groppa, che presenta una blanda discesa fino all’attaccatura della coda.
Rene: leggermente risalente
Torace: profondo e largo. Costole ben cerchiate; ravvicinate, che si estendono bene all’indietro. -
Coda
corta in rapporto alla taglia, inserita bassa, va assottigliandosi in una punta fine; non arrotolata o portata sopra il dorso.
Non tagliata. -
Arti anteriori
diritti, con ossa larghe
Spalle: forti e muscolose, con scapole ampie e oblique
Metacarpi: diritti -
Arti posteriori
ben muscolosi
Garretti: discesi, non deviati in fuori né in dentro -
Piedi
di media dimensione, ben inarcati e compatti -
Andatura
elastica ma senza rollìo o ambio. -
Mantello
corto, fitto, duro al tatto e lucente -
Mantello - colore
tutti i colori sono ammessi: monocolore, pluricolore, pezzato; ma non sono da incoraggiare: il bianco che supera l’80%, il nero- focato o il color fegato -
Taglia
l’altezza dovrebbe essere proporzionata al peso
Altezza: da preferire per i Maschi: 46 – 48 cm; per le Femmine: 43 – 46 cm -
Difetti
Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra dovrebbe essere considerata difetto, e la severità con cui va considerato questo difetto deve essere in proporzione alla sua gravità.
- Tartufo scolorito
- Prognatismo, enognatismo
- Occhi chiari
- Palpebre rosa
- Coda troppo lunga o portata male