Fare un inchino potrebbe sembrare un’azione difficile da insegnare ad un cane, invece è molto naturale dal momento che la utilizzano spesso quando vogliono sgranchirsi.

Ovvio, il concetto di inchino non è loro, ma non toglie che se riuscite ad insegnarlo potrete poi mostrarlo agli altri dandovi questo significato specifico.

Da dove si parte?

In linea di massima è un esercizio che non ha bisogno di insegnamenti pregressi, anche se è scontato che vi suggerisco di pensare prima a esercizi più utili e poi a questi.

Quello di cui avete bisogno è un posto tranquillo, dei premi (leggi: bocconcini) e, per ovvi motivi, il vostro cane.

Mettetevi di fronte a lui e mostrategli il bocconcino, che terrete tra le dita affinchè lo possa annusare ma non mangiare. Quando avrete ottenuto la sua attenzione portate la mano verso il basso, ma non lontano dal corpo.

Vedrete che si piegherà per raggiungere il bocconcino. Durante il movimento di discesa date il comando “inchino” (o quello che preferite) e premiatelo con coccole e il bocconcino.

I problemi frequenti

Alcuni cani potrebbero tendere a mettersi a terra, specie quelli cui avete già insegnato il comando.

Niente di grave, ma dovete fargli capire che adesso state lavorando su di una cosa diversa. Come fare? In primis mantenete la calma. Non c’è fretta e state giocando! Detto questo, mettete una mano sotto il suo stomaco di modo da tenergli sollevata la parte posteriore mentre piega quella inferiore.

Come per tutti i giochi, ogni cane ha i suoi tempi per cui non insistete e non vi arrabbiate se all’inizio faticherete per concludere il gioco.

Ricordate che la cosa più importante è che impariate (voi) a capire il vostro cane e che  trascorriate del tempo insieme, che sarà utile (e benefico) per entrambi.