Perchè è importante insegnare al cane a non mangiare del cibo che trova per strada? Vi racconto una piccola storia così da spiegarvelo quanto meglio possibile.

Quando ero piccolo mio nonno aveva un cane. Si chiamava Mirko, era un cane da caccia ed adorava noi bambini. Purtroppo un giorno Mirko prese da terra qualcosa che non avrebbe dovuto e se ne andò tra atroci sofferenze.

Da allora mi sono sempre chiesto come fosse possibile che qualcuno potesse fare in modo che un cane soffrisse tanto, e mi ero ripromesso di studiare affinchè altri cani non rischiassero di fare la stessa fine di Mirko.

Sono molte le occasioni che mettono a repentaglio la vita del cane; la derattizzazione nelle grandi città, del cibo avariato, del cibo non adatto (che fortunatamente nella maggior parte dei casi procura solo dei mal di pancia) e, ahimè, le esche avvelenate. Questo barbaro escamotage viene adottato più frequentemente di quanto si creda, non solo per neutralizzare i cani da guardia ma anche per preservare delle zone di caccia (ad esempio al tartufo).

Se già queste motivazioni sono esecrabili, si arrivano a quelle raccapriccianti determinate dalla semplice cattiveria come il voler zittire un cane che abbaia o fare qualcosa di divertente.

Una premessa fondamentale

Quale che sia la motivazione, è importante che il cane sia educato a non raccogliere del cibo da terra e non accettarlo dagli sconosciuti.

Prima di concentraci su come insegnare al cane a non mangiare del cibo che trova in strada è importante chiarire una cosa: stiamo tentando di condizionare il cane a fare qualcosa che per istinto farebbe: mangiare.

Quindi non avremo mai la certezza che non mangerà mai nulla, ma potremo fare in modo che le occasioni di rischio diminuiscano (ma, e torno a ripeterlo, non scompariranno mai).

Adesso concentriamoci su come dissuadere il cane dal mangiare del cibo che trova per strada.

Da dove partiamo?

Prima di insegnare al cane a non mangiare del cibo per strada è importante gli sia già stata impartita l’educazione di base, quindi i comandi fermo, vieni, seduto, il no, oltre a comandi avanzati quale il lascia. Se non lo avete fatto vi suggerisco caldamente di iniziare subito. Vedrete che non solo migliorerà il vostro rapporto con il cane ma, cosa molto importante, scoprirete che sono innumerevoli le occasioni per poter giocare assieme.

Oltre a questo è necessario abituarlo a mangiare solo ad orari stabiliti, e sempre dalla sua ciotola. Lo scopo è quello di fargli capire che in alcuni luoghi ci sono cose buone da mangiare e che non fanno male.

Entrando nel vivo

Fatto quanto descritto sopra ci troveremo in una situazione per la quale il cane vi ascolta e a che il cibo che trova in casa è buono. Quello su cui dovremo pertanto concentrarci è creare un’associazione sgradevole con il cibo che trova all’esterno. Ma come fare? Facendo in modo che trovi qualcosa di cattivo per strada, che lo convinca a non provarci di nuovo.

Il metodo più semplice è quello di lasciare in giro, magari in un’area delimitata, delle esche trattate con pepe, senape, spray dissuasori ecc. così che il cane, una volta provate, associ il cibo di strada con qualcosa di sgradevole.

E’ importante che le esche non vengano trattate da voi poichè resterebbero “marcate” dal vostro odore, il che andrebbe a creare problemi di fiducia con il vostro amico a quattro zampe. Quando vedrete il cane avvicinarsi all’esca dovrete dare il comando “no” oppure il “lascia”.

State certi che non vi ascolterà, ma è importante che lo facciate lo stesso perchè dovrete fare in modo che capisca che quello che gli dite è importante.

Torniamo a noi. Avete lasciato le esche. Il cane le ha annusate e ha deciso di ignorare il comando. Che succede? che mangerà l’esca trattata che non gli piacerà. Non dategli addosso e non mortificatelo. Già ha una brutta sensazione. Al contrario in questo momento parlategli soltano dicendogli che non deve mangiare per strada.

Dopo qualche giorno di “sedute” nell’area delimitata dovrete fare in modo che capisca che non è solo il cibo che trova in quell’area ad essere nocivo/sgradevole ma in generale quello che trova in giro.

Pertanto dovrete portarlo a spasso in qualche altro luogo (magari uno che frequentate normalmente) e ripetere il tutto, magari aiutati da un amico che lasci le esche e che poi le raccolga (onde evitare che un altro cane ci capiti).

Le alternative possibili

Esistono diverse alternative, molte delle quali consistono nello spaventare il cane quando prende qualcosa per strada facendo un rumore forte.

Non è un metodo che suggerisco, anche perchè far crescere un cane timoroso non è nelle mie corde.

Che risultati si ottengono con questo metodo?

E’ un metodo certo? Nessun metodo lo è come dicevamo prima. Sta molto al proprietario del cane badare a quello che il proprio amico a quattro zampe annusa o mangia per strada, ma di sicuro è un deterrente che mira a far diminuire sensibilmente le occasioni di rischio.