Londra: cani e padroni sfilano contro la Brexit

Potrà sembrare strano far sfilare i cani per una manifestazione politica, eppure secondo l’organizzatore dell’evento Daniel Elkan:

Può sembrare una pazzia, ma lo è sempre meno della Brexit

E così ieri cani e relativi padroni hanno marciato alla volta del parlamento inglese nella speranza che il premier Theresa May indica un nuovo referendum, nel tentativo di ribaltare la Brexit.

Ma perché un nuovo referendum?

La paura che muove gli attivisti è che, con l’uscita dall’Unione Eurpea, il Regno Unito si impoverirà vedendo aumentare considerevolmente il numero di disoccupati.

Una delle conseguenza, secondo Dominic Dyer, organizzatore della marcia:

Una recessione significherebbe povertà, in molti potrebbero dover rinunciare ai loro animali

Insomma: maggiore povertà spingerebbe i proprietari ad abbandonare gli animali da compagnia.

Di certo gli inglesi non hanno rinunciato al loro humor, come si può vedere nella foto della manifestazione!