Se avete deciso di prendere un cane e non avete bisogno di un cane di razza la strada più corretta è quella di rivolgervi al canile della vostra città oppure ad una delle innumerevoli associazioni di volontariato dislocate sul territorio.

Potrete parlare con i volontari, che vi indicheranno la scelta migliore sulla base delle vostre esigenze e della loro esperienza così che tutti ne abbiano un beneficio, sia voi che loro, e soprattutto il cane.

A questo proposito vorrei spezzare una lancia a favore dei volontari e della loro professionalità. Sovente capita di sentire leggende metropolitane secondo le quali i canili (o comunque queste strutture) cercano di sbarazzarsi del cane problematico dandolo in affido al primo malcapitato. FALSO! In realtà le cose sono parecchio diverse.

I volontari con i quali vi troverete a parlare hanno a cuore i cuccioli che gli sono stati affidati, e cercano di sistemarli nella famiglia più adatta. Sanno benissimo che un cane sballottato da una famiglia all’altra subisce dei traumi, e vogliono impedire quanto più possibile che questo si verifichi. Inoltre non hanno interesse ad affidare un cane ad un padrone che avrebbe difficoltà a gestirlo. Perciò andate fiduciosi e scoprirete un mondo di persone diligenti, serie e con un cuore grande.

Fatta questa doverosa premessa passiamo all’argomento vero e proprio. Cosa si deve fare per adottare un cucciolo?
L’iter di adozione può variare di città in città, ma segue comunque delle linee generali comuni.

La fase di consapevolezza

non è indicata da nessuna parte ma deve esserci, e passa attraverso voi. siete certi di voler adottare un cane? avete presente cosa comporta? siete pronti a farvi carico di un altro essere vivente che vi vedrà come una famiglia?

se si allora passate avanti!

Il primo contatto

Solitamente si incontra un volontario che raccoglie le vostre richieste e cerca di capire, sulla base di alcuni parametri, quale possa essere il cane più adatto alle vostre esigenze. Se avete un giardino, figli, pregresse esperienze con dei cani e così via.

Vi mostrerà poi uno o più cani che ritiene possano essere adatti alle vostre richieste e vi fornirà un modulo di pre affido così da raccogliere le vostre esigenze.

Il pre affido

Una volta identificato il cane che più vi fa battere il cuore un volontario controllerà che stia bene presso di voi e che si sia integrato. Se così fosse vi fornirà un modello di adozione del cane.

L’adozione

Dopo aver firmato i documenti di adozione siete finalmente proprietari del cane.

che vuol dire? che ne siete legalmente responsabili! A parte questo non cambia nulla rispetto a prima.

Lui continuerà a volervi bene come in passato, e voi ad occuparvi di lui!

Il post affido

è sostanzialmente una tutela nei confronti del cane, che si mette in atto dando al volontario che vi ha affidato il cane la possibilità di chiamarvi per controllare che i vostri rapporto siano sani, che il cane non soffra e che si sia integrato nel nuovo nucleo familiare.

I costi

Un cane che proviene da un canile è sempre dotato di microchip e viene sottoposto ai vari controlli sanitari e alle vaccinazioni obbligatorie.
Spesso, all’atto dell’adozione, può venire richiesto un contributo delle spese sostenute ma è comunque un costo irrisorio (che potrete verificare dal libretto sanitario).

Come vedete non c’è niente di complicato, e come “stampella psicologica” sappiate che potrete sempre restituire il cane nel caso aveste problemi. Prima di farlo però ricordate che il cane non è un pupazzo ma un essere che si sarà affezionato a voi, quindi pensateci bene prima di prenderlo!