Avete presente l’adagio “prendo una cosa semplice e la complico”? Il disc dog è questo, elevato all’ennesima potenza.

La base del disc dog fonda su tre cardini:

  • lancio il frisbee
  • il cane prende al volo il frisbee
  • il cane riporta il frisbee

Stop! Niente altro. Tutto qui. Banalissimo. Eppure è diventata una delle discipline più spettacolari che ci siano, tanto da spingere annualmente molti padroni a cimentarsi.

Ma come mai tanto interesse? E da dove nasce questo desiderio?

Le origini del disc dog

Come sport nasce intorno al 1970, in concomitanza con il frisbee.

Molti utenti vennero attirati proprio da quest’ultimo e iniziarono a servirsene come alternativa alla più comune pallina. Quando però, durante una partita di baseball tra i Los Angeles Dodgers ed i Cincinnati Reds, il 19enne dell’Ohio Alex Stein scavalcò le recensioni e si esibì con il proprio cane in alcune evoluzioni in diretta televisiva, il fenomeno scoppiò letteralmente.

Con i due frisbee che aveva portato lasciò a bocca aperta il pubblico presente (e televisivo) correndo a 56 km/h, saltando 2.7 metri e afferrando il disco più e più volte, tanto che il match venne sospeso e lo speaker Joe Garagiola si cimentò nella cronaca delle loro evoluzioni.

La visibilità nazionale diede la spinta che mancava a questa disciplina, e Stein lavorò con Irv Lander e Eldon McIntire alla creazione del Campionato Mondiale di Frisbee Canino.

Perchè disc dog e non frisbee dog?

Il termine frisbee è coperto da copyright detenuto da Wham-O, un’azienda di giocattoli che ha brevettato l’Hula-Hoop, il Trac-Ball ed altri, tra cui appunto il Frisbee.

La squadra del disc dog

Le squadre sono composte da un cane ed una persona che si esibiscono in più discipline.

Chi può partecipare

Sono ammessi alle gare tutti i cani, indipendentemente dalla razza, purchè siano in buona salute ed abbiano un’eta di almeno 12 mesi.

L’unica eccezione sono le femmine in calore, che non possono partecipare.

La gara

Normalmente si basa sullo standard “tira e riporta” dove il team si esibisce in una serie di lanci a distanza ai quali possono aggiungere alcune complicazioni.

Gli standard di gara però sono i seguenti:

Mini distance

Indipendentemente da come venga chiamato (varia molto sulla base del paese) lo scopo è quello di lanciare in 60 secondi quanti più dischi possibile all’interno di un’area delimitata. I punteggi vengono calcolati sulla base del numero di prese e sulla distanza coperta.

Normalmente la distanza maggiore non è superiore ai 50 metri.

I punti vengono assegnati in base alla distanza ed alla presa; una presa a mezz’aria è premiata maggiormente di una a terra.

Freestyle

L’esibizione di freestyle viene giudicata sulla base di alcuni parametri quali difficoltà dell’esercizio, capacità atletica del cane, estetica ecc. Il tutto nell’arco di tempo di circa due minuti.

Le prese acrobatiche, la capacità di afferrare più dischi in poco tempo e il divertimento che riescono a trasmettere lo rendono particolarmente gradito agli spettatori, che lo apprezzano come show.

Le categorie

E’ possibile iscrivere il cane ad una delle seguenti categorie:

Open: alla quale vengono iscritti i cani esperti

Principianti: categoria facoltativa che viene scelta da chi vuol fare impratichire il proprio cane. Dopo un anno in questa categoria è obbligatorio il passaggio alla categoria Open

Giovanissimi: cani fino a 15 anni

Micro dog: per tutti i cani di misura fino a 40cm al garrese

Big dog: per cani oltre i 60cm al garrese

Le valutazioni

Come abbiamo detto il cane deve riuscire ad afferrare quanti più lanci in un tempo determinato.

Durante questo tempo il cane non deve distrarsi; se sporca, si ferma, saluta qualcuno ecc. il tempo scorre ed il cane viene penalizzato con un punteggio basso.