L’estate sta ormai volgendo al termine (almeno cronologicamente, visto che per quel che concerne il clima si potrebbe ancora andare a mare) e la stagione invernale, con i suoi temporali, si avvicina rapidamente.

Purtroppo sono parecchi i cani che non amano i temporali (e in generale i rumori forti) per cui è bene essere preparati e sapere esattamente cosa fare.

Perchè ha paura dei temporali?

Nonostante possa sembrare strano sono parecchi i cani che si spaventano quando sentono i tuoni.

Il problema può avere origine da:

  • una predisposizione genetica
  • un trauma subito
  • il non sapere cosa sia e/o non esservi stato abituato nel periodo della crescita

Insomma: esistono parecchie motivazioni riconducibili alla paura. Quello che conta è ammettere il problema e poi intervenire.

Come capire se ha paura?

cane alla finestra

Molto sta al padrone, ma anche al comportamento che il cane assume quando il temporale incalza.

Alle volte manifesta il disagio con irrequietudine, quindi lo vedrete girare per casa, probabilmente andando a rifugiarsi nei luoghi più coperti e sicuri. Oppure potrebbe dare voce al suo malessere piangendo e/o ululando.

In casi limite potrebbe tentare di scappare di casa.

Cosa fare per calmarlo?

Prima di tutto ricordati che non sta facendo moine o capricci. E’ spaventato! Quindi non urlargli contro, punirlo o allontanarlo. Sarebbe controproducente e ti vedrebbe come un amico deludente (e poi per riprendere la fiducia patirai le pene dell’inferno).

Invece cerca di stargli vicino, siediti di fianco a lui e osserva il suo comportamento. Devi cercare di fargli sentire la sua presenza senza costringerlo. Quindi non necessariamente tenerlo in braccio, abbracciarlo, farlo sdraiare tra di voi è la soluzione ideale. Potrebbe viverlo come una costrizione ulteriore quando è già parecchio sotto pressione.

Quello che invece devi tentare di fare è che associ il rumore dei tuoni a qualcosa di piacevole. Potresti tentare di distrarlo facendolo giocare (se ricordi abbiamo parecchi giochi da fare in casa), magari con un gioco piacevole per lui (che rilascia cibo ad esempio).

Posso dargli dei farmaci?

Esistono, così come per il mal di mare, di auto ecc. anche dei farmaci che possono calmare il vostro amico. Attenzione però! Parliamo normalmente di ansiolitici, che vanno dati solo a cani che, per la paura, hanno reazioni fisiche forti (vomito, diarrea, si autoinfliggono del dolore) e che, per scapare, potrebbero rischiare di farsi male.

In questi casi è il veterinario che dovrà suggerire la terapia farmacologica adatta.

Esistono altri rimedi?

In molti sono per l’approccio diretto: “resto con lui e si abituerà“.

Altri al contrario tendono a nasconderlo in una cantina (in alcuni casi limite l’hanno addirittura insonorizzata) o a creare un cantuccio isolato.

Io sono dell’idea che i problemi vadano affrontati, anche perchè non sempre avremo una cantina a disposizione e in quel caso ci troveremo a dover gestire un cane terrorizzato.

Per prepararlo dovrai fare in modo – come per qualunque altro esercizio – che si abitui man mano alla situazione. Quindi prepara l’ambiente con dei giochi e poi metti l’audio del tuo computer sul suono di un temporale (non ci crederai ma su Youtube ne troverai parecchi) ad un volume basso.

Quando il cane è moderatamente eccitato inizia la sessione di gioco affinchè familiarizzi e arrivi ad escludere il suono (deve diventare un rumore di sottofondo per lui).

Attenzione: le sessioni devono essere brevi!