E’ uno degli esercizi più difficili dell’obedience, e consiste nell’educare il cane a riportare un determinato oggetto (un legnetto), che è stato a nostro contatto.

Come funziona? Semplicemente durante la gara viene dato il legnetto al conduttore, che lo tiene in tasca “impregnandolo” del proprio odore. Quando è il momento viene restituito al giudice che lo posiziona con altri pezzi di legno (ovviamente tutti uguali ma privi dell’odore del conduttore) e viene chiesto al cane di identificare il legnetto giusto e portarlo al padrone.

E’ facile capire quali siano le difficoltà di questo esercizio, e più ancora quelle di educazione. Dover posizionare il legnetto tra altri che NON abbiamo impregnato del nostro odore non è una cosa semplice. Inoltre ad ogni sessione dovremo riuscire a utilizzare sempre dei nuovi oggetti “puliti”. Poi, tanto per non farci mancare nulla e complicare ancora le cose, il cane non deve masticare il legno!

In molti fanno presente che quando giocano con il proprio cane e lanciano un bastone di legno questi lo riporta senza confonderlo con altri. Giustissimo! Ma (perchè c’è un ma) il bastone di legno può essere atterrato in un punto dove non ce ne sono altri, e di certo non ce ne sono altri come quello.

Invece nella discriminazione olfattiva è importante che il cane individui quel particolare oggetto che ha il nostro odore.

Ma come si insegna? In realtà è intuitivo. La prima cosa da fare è quella di avere un oggetto e farlo cadere in mezzo ad altri simili (le chiavi ad esempio) e chiedere al cane di cercarlo. Quando lo avrà individuato lo premieremo. Una volta che il cane ha capito il meccanismo potremo procedere con prove più difficili.

Molto importante: non il vostro cane è furbo e spesso e volentieri cercherà la strada più veloce. Se ad esempio lo state educando a cercare le chiavi di casa e queste hanno un portachiavi vicino che le altre non hanno smeterà di usare il naso a favore della vista. Quindi fate in modo che gli oggetti siano sempre simili.