Si dice volgarmente che “chi si somiglia si piglia” e lo si dice riferendosi alle coppie, ma è altresì vero che esiste una somiglianza estetica tra il padrone ed il proprio cane. Capita di sovente che le fattezze del cane rispecchino quelle del proprio padrone, che tende a prediligere una razza al posto di altre.

Ma oltre all’aspetto esteriore è possibile “riconoscere” un cane ed il proprio padrone dal comportamento? una coppia cane/umano può avere dei comportamenti simili o complementari? Stando alla ricerca condotta da William J. Chopik esistono dei tratti della personalità che determinano un adattamento legato alla relazione.

Si inizia con la scelta

Quante volte abbiamo insistito nel dire che la razza va scelta non per moda, ma perchè sia compatibile con il nostro stile di vita?

La ricerca dimostra che i proprietari che scelgono una determinata razza consapevolmente riescono ad instaurare con il proprio cane un rapporto più profondo, trovando più facilmente una sintonia.

Il giusto connubio tra padrone e cane infatti parte avvantaggiato se entrambi condividono le stesse esigenze; un padrone attivo avrà maggiore piacere ad uscire e attivarsi con una razza che mal si adatta alla vita sedentaria. E così facendo la loro relazione crescerà nel tempo, durante il quale il cane (ed il padrone) si adatteranno l’uno all’altro.

Caratteri simili? si!

cane e padrone

I tratti distintivi di una persona vengono assimilati dal cane, che con il tempo “modifica” parte dei suoi atteggiamenti per migliorare la relazione con l’umano.

Se ad esempio pensiamo ad una persona socievole questa è – per definizione – caratterizzata da una vita sociale attiva. E’ quindi più che plausibile che il suo cane sarà altrettanto felice di uscire, e quindi un cane abituato a interagire con altre persone e suoi simili.

Viceversa una persona che tende ad allontanarsi avrà probabilmente meno relazioni, e il cane che la accompagna tenderà a riconoscere come unico amico il padrone e sarà poco incline a relazionarsi con altri.

Insomma: l’abitudine del padrone con l’andar del tempo “plasma” il comportamento del cane, che tenderà a somigliargli. Quindi in definitiva vale il detto

chi va con lo zoppo..

E voi che ne pensate? quanto vi siete adattati al vostro cane? e quanto invece è cambiato lui nel tempo?