Educare il cane a dire di si è uno di quei giochi che non servono a molto se si esclude stupire i nostri amici. Questo da un punto di vista prettamente teorico.

Io però sono di un diverso avviso: qualunque gioco serve a trascorrere del tempo di qualità con il vostro cane, e a fare in modo che entrambi vi conosciate meglio.

Già questo mi sembra un motivo più che valido per impiegare del tempo da trascorrere con il nostro amico a quattro zampe, se poi consideriamo che questo è uno di quei giochi perfetti da fare in casa in pieno inverno acquista una bellezza molto maggiore.

Da dove iniziare?

Niente di più facile dal momento che l’esercizio è molto simile a quello che abbiamo visto per farlo guardare a sinistra (se non lo avete leggo andate a questo articolo).

In pratica si tratta di dare un nome ad un’azione che il cane fa già, che è quella di guardare in una direzione (per la quale non conosce il nome).

Come fare a insegnargli a guardare giù?

Mettetevi di fronte al cane con un premio in mano. Lui si aspetterà che diciate qualcosa, che diate un comando, e quando non lo sentirà inizierà a chiedersi che cosa succede.

State attenti perchè lui inizierà a farsi delle domande e in questo lasso di tempo capiterà che sposti la testa verso il basso. Dovrete essere veloci a dare il comando e il rinforzo.

Ripetete l’esercizio per 3/5 minuti a sessione, ricordando sempre che con il tempo e la dolcezza il vostro cane imparerà.

Cosa quanto mai importante: non tentate di forzarlo! Dopo tutto non parliamo di vita o morte, ma semplicemente di un gioco.