In molti credono che l’agility dog consista nell’allenare il proprio cane a seguire un determinato percorso fatto di slalom, tunnel, salite e discese. Formalmente tutto corretto, ma come quasi tutto ciò che riguarda il nostro amico a quattro zampe c’è molto di più al di sotto della semplice apparenza.

Iniziamo con lo spiegare in cosa consiste l’agility dog. E’ sostanzialmente una gara basata sul tempo, dove cane a padrone devono completare un percorso che richiamai percorsi ad ostacoli delle gare ippiche. In media vi sono dai 15 ai 20 ostacoli che vanno superati seguendo un ordine prestabilito.

Vediamo più nel dettaglio quali sono le informazioni essenziali da conoscere per intraprendere questa disciplina

Chi può partecipare?

Secondo la FCI (e di conseguenza secondo l’ENCI, che si è adeguata) tutti i cani sono adatti a partecipare alle gare di agility.

Da che livello si parte?

All’interno del “mondo” agility esistono 4 livelli

  1. Brevetto Agility Debuttante
  2. Brevetto Agility 1
  3. Brevetto Agility 2
  4. Brevetto Agility 3

I cani partono dal brevetto debuttante e per “crescere” devono ottenere dei risultati di eccellente in altrettante gare promosse dall’ENCI.

Quali sono i punteggi di valutazione?

All’interno di ogni gara il cane verrà valutato sulla base di alcuni parametri (che vedremo dopo). A completamento del percorso otterrà uno dei seguenti giudizi:

0 penalità Eccellente netto
da 0 a 5,99 penalità Eccellente
da 6 a 15,99 penalità Molto buono
da 16 a 25,99 penalità Buono
da 26 penalità Non classificato

 

Il percorso di crescita

Come abbiamo detto i cani partono da livello Brevetto Debuttante, e possono crescere sulla base dei risultati ottenuti nelle prove promosse dall’ENCI. Nello specifico

  • Brevetto 1 (partendo dal Brevetto Debuttante): il cane deve ottenere da 3 a massimo 5 eccellente
  • Brevetto 2 (partendo dal Brevetto 1): il cane deve ottenere tre eccellente netto
  • Brevetto 3 (partendo dal Brevetto 2): il cane deve ottenere 3 podi con eccellente netto

Come è facile intuire il Brevetto 3 è il più difficile da ottenere. I cani che lo ottengono possono misurarsi nel campionato nazionale ed eventualmente entrare a far parte della selezione italiana.

I criteri di valutazione

Il cane deve riuscire a completare il percorso seguendo un ordine prestabilito dal giudice.

Normalmente la valutazione viene fatta sulla base del tempo che ci si aspetta impieghi a completare il percorso. Per calcolare il TPS (Tempo per il Percorso Standard) si ottiene dividendo la lunghezza del percorso per la velocità di percorso che lo stesso giudice avrà stabilito.

Oltre al TPS il giudice dovrà anche stabilire il TPM (Tempo per il completamento del Percorso Massimo), che di solito è il doppio del TPS.

La ricognizione

Dal momento che non esiste un percorso unico ma che può essere diverso a seconda della prova il conduttore potrà effettuare una ricognizione (da solo) per una durata massima di 7 minuti, così da capire l’andamento del percorso e decidere dove posizonarsi durante la prova.

Gli ostacoli

Gli ostacoli omologati dalla FCI sono: salto in alto, siepe, viadotto o muro, salto in lungo, pneumatico, passerella, bascula, palizzata, tavolo, slalom, tunnel rigido, tunnel morbido.

Quale che sia l’ostacolo questo non deve in alcun modo essere pericoloso per il cane. Inoltre devono essere conformi a delle precise indicazioni. Ogni ostacolo infine dovrà recare l’indicazione della categoria con L=Large, M=medium e S=small.

Lo svolgimento della gara

Il giudice chiamerà i conduttori per spiegare loro le regole del percorso, oltre che illustrare TPS e TPM.

Il partecipante conduce il proprio cane dietro la linea di partenza con collare e guinzaglio. Il cane dovrà restare fermo (indifferente che sia seduto, a terra o in piedi) e prima della gara slaccerà il collare.

Al via del giudice il conduttore darà il comando di partenza al proprio cane e lo seguirà accertandosi che tutto il percorso venga svolto nell’ordine corretto. Il tempo parte quando il cane attraversa il primo ostacolo.

Durante tutta la gara il conduttore non potrà toccare gli ostacoli o il cane, nè avere in mano oggetti. Non potrà inoltre attraversare gli ostacoli.

Una volta terminato il percorso il conduttore dovrà rimettere il collare ed il guinzaglio al cane prima di uscire.

Le penalità

Come abbiamo detto il cane dovrà completare il percorso all’interno del TPS (e comunque non potrà eccedere il TPM). Esistono due tipo di penalità:

  • Penalità per il superamento del TPS: 1 punto ogni secondo in più
  • Penalità per errori sul percorso: 5 punti per ogni penalità o rifiuto

Se la penalità per il superamento del TPS è facile non altrettanto lo è quella sull’errore generico. Vediamo quindi di sviscerare meglio l’argomento.

Errori di carattere generale

Sono quegli errori che vengono fatti dal conduttore ed in particolare:

– Il conduttore passa in mezzo ai paletti di partenza e arrivo.
– Il conduttore tocca volontariamente il suo cane durante il percorso.
– Il conduttore tocca volontariamente un ostacolo durante il percorso.

Errori sugli ostacoli

SI parla di errore se uno degli elementi dell’ostacolo cade prima che il cane abbia raggiunto l’ostacolo successivo. Sulla palizzata, sulla bascula e sulla passerella il cane deve obbligatoriamente mettere almeno una zampa sulle zone di contatto, sia nel salirvi che nel discendervi.

Rifiuti

Un rifiuto rappresenta l’insicurezza del cane nell’affrontare un ostacolo. Nello specifico sono considerati come rifiuti:

– Gli arresti davanti all’ostacolo
– Il cane che non è più in movimento
– Gli scarti laterali per evitare l’ostacolo
– Il superamento dell’ostacolo per il quale il cane sia obbligato a fare un semigiro
– Il salto nella cornice dello pneumatico
– Il cane che supera il salto in lungo camminando
– Il cane che mette la testa nel tunnel e poi si ritira.

Tre rifiuti comportano la squalifica.

Errori che comportano l’eliminazione

Abbiamo visto che esistono degli errori e che tre rifiuti comportano l’eliminazione. Esistono però anche altre motivazioni che portano alla squalifica immediata del cane, che viene annunciata inn maniera chiara dal giudice. Queste di seguito sono le motivazioni che portano all’eliminazione immediata:

  • Scorrettezza verso il giudice
  • Brutalità verso il cane
  • Superamento del TMP
  • Tre rifiuti sull’insieme del percorso
  • Non percorrere gli ostacoli nell’ordine previsto
  • Dimenticare un ostacolo
  • Superare l’ostacolo dalla parte sbagliata
  • Il conduttore attraversa un ostacolo passandoci sopra o sotto
  • Il conduttore aziona il contatore elettronico sul tavolo
  • Il conduttore tiene qualcosa in mano
  • Il conduttore riporta il cane sulla linea di partenza dopo che il cane stesso l’ha superata (salvo su ordine del giudice)
  • Il cane porta un collare
  • Arresto del percorso da parte del conduttore senza ordine del giudice
  • Il cane si distrae, lascia il terreno o non è più sotto il controllo del suo conduttore.