Alla base di molti problemi e patologie comportamentali del cane ci sono le fobie, quelle cose, persone o eventi che spaventano il nostro cane. Alcune fobie o paure più diffuse sono quella per i botti di capodanno, nei confronti di altri animali, quella delle persone o dei luoghi affollati e la paura dell’acqua, ma non tutti i cani ne soffrono.

Da dove originano le fobie?

Come possiamo immaginare ogni fobia ha una sua origine, ogni paura è nata in un determinato momento della vita del nostro cane: a volte possiamo renderci conto di questo momento perché è traumatizzante, come nel caso dei botti di capodanno, o comunque di rumori forti, in cui vediamo il nostro amico reagire a questo boato improvviso scappando e accucciandosi sotto un tavolo o ai nostri piedi; in altri casi la paura viene acquisita nelle fasi di sviluppo del cucciolo in cui la socializzazione e il conoscere nuovi stimoli in maniera adeguata vengono a mancare, è il classico caso della fobia delle persone, esseri viventi alti e grossi di un’altra specie che il cane non ha mai visto prima o che, quando era un cucciolotto morbido e carino, lo hanno strapazzato di coccole fino allo sfinimento senza rendersi conto che stavano instillando in lui una futura fobia.

Un altro esempio di come i cani possano temere le novità è il fatto che ultimamente ho avuto a che fare con cani adulti spaventati dai droni, in fin dei conti quando loro erano giovani non esistevano queste “diavolerie moderne”.

Come gestire le fobie

Per quante paure possano esistere c’è sempre da considerare un punto importante comune a tutte, un aspetto che soprattutto il proprietario deve conoscere: ogni volta che il nostro cane si trova di fronte ad una paura deve avere una cosiddetta “via di fuga”.

Il primo passo che il cagnolone deve letteralmente compiere è quello verso la libertà, deve potersi allontanare il più possibile dallo stimolo fobogeno (altro parolone per indicare ciò che spaventa), e il nostro compito è quello di permettere questa fuga.

Ovviamente quando ci troviamo in pieno centro cittadino con tanto di guinzaglio non possiamo permetterci di sciogliere il cane e lasciarlo andare, magari anche con il rischio di vederlo investire da un’auto, allora da bravi familiari dobbiamo conoscere ciò che spaventa il nostro cane ed evitare di andare incontro alla sua paura.

Come si affrontano le fobie?

Pensare di lanciare il cane “dentro” la paura, credere che per superare la fobia debba viverla al massimo è un grande errore e non fa che peggiorare la situazione.

Non dobbiamo dimenticare che con l’aiuto di esperti possiamo aiutarlo a superare la sua paura in un luogo adatto, con la giusta preparazione e con i giusti mezzi, grazie soprattutto ad un processo di desensibilizzazione: in sintesi, il cane si abituerà a piccoli passi allo stimolo fino a non averne più paura.

La fobia non è mai da sottovalutare perché, se non trattata, può peggiorare e, oltre a sintomi gravi come il vomito, arriva il comportamento più pericoloso per noi: l’aggressività per paura.

È fondamentale aiutare il nostro cane, ascoltare e rispettare tutti i suoi segnali in caso di paura per evitare che veda nel morso l’unica soluzione al suo disagio.