Capita spesso di sentire padroni che urlano al proprio amico a quattro zampe, il più delle volte perchè il peloso non li ascolta.

Di solito si dice che, quando si vuole impartire un comando, ciò che conta è il tono di voce, non certo il volume. Ma in quel caso si parla di un comando. Pertanto è lecito chiedersi se sia una buona idea tenere un tono di voce alto nei confronti del proprio cane.

La risposta è semplice: urlare non serve! Quando parlate al vostro cane è come se parlaste ad un bambino. Dovete essere in grado di modulare la voce affinchè vi ascolti. Urlare in poco tempo diventa inutile perchè – semplicemente – non vi ascolterà più. E più urlerete peggio sarà.

Inoltre, e non è una cosa da sottovalutare, urlare ad un cane può causargli dei problemi più o meno gravi. Vediamo insieme quali.

Cane timoroso di essere aggredito

Un tono di voce alto, spesso minaccioso, può indurre il cane a sviluppare paura.

Un cane timoroso non è un grande amico; è infatti una sorta di bomba ad orologeria pronta ad esplodere.

Non avendo conosciuto altri modi per interfacciarsi quando si sente messo in un angolo tenderà a reagire con aggressività ringhiando, mostrando i denti ed addirittura mordendo.

Cane dispettoso (nell’accezione umana)

Altro classico, che si verifica spesso con padroni alle prime armi. Urlano al cane per evitare che faccia una cosa, e lui la farà nel momento in cui non ci siete o non guardate.

Per un essere umano questo comportamento equivale ad un dispetto, mentre per il cane è molto più semplice: sa che se fa qualcosa gli urlate contro, ma non ha capito l’alternativa corretta e quindi si limita a compiere lo stesso gesto quando non lo guardate.

Cane abbaiatore

E’ il più classico dei problemi. Abbiamo visto come insegnare al proprio cane a non abbaiare, e ci siamo anche premurati di segnalare quali sono le razze che abbaiano di più. Ciò nonostante capita che un cane abbai, ed in quel caso la peggiore cosa che un padrone possa fare è quella di urlargli di stare zitto.

Perchè è una pessima idea? Perchè mentre gli dite di fermarsi il vostro cane percepisce una cosa sola: state facendo come lui. Il che equivale a dire che lo state autorizzando ad “alzare la voce” con il vostro tono.

Se volete farlo smettere le soluzioni sono due:

– ignoratelo (lo so che sembra difficile, ma se avete un bambino piccolo avrete già un’ottima base di partenza)

– insegnategli il comando “calma”

 

Come vedete si torna sempre allo stesso, ripetuto, abusato concetto: se volete insegnare qualcosa (qualsiasi cosa) al vostro cane quello che funziona è il rinforzo positivo, la perseveranza e la pazienza.

Avete avuto anche voi dei problemi con il vostro cane a causa di urla e strepiti? raccontateceli nei commenti!