Hai un cane o una pecora? il cane non ha bisogno di essere tosato a zero!

Ahimè questa barbara credenza popolare che il cane vada tosato (quindi rasato a zero) in estate per combattere la calura è non solo inutile, ma anche dannoso per il nostro amico a quattro zampe!

Il pelo, che si differenzia in pelo e sottopelo, funge da termoregolatore per il cane. Il sottopelo, lanuginoso, serve per proteggersi dal freddo durante l’inverno, e a seconda della razza è più o meno folto.

A seconda del periodo e della temperatura il cane perde il sottopelo per mantenersi più fresco oppure no, senza la necessità di ricorrere a rasoi e toelettatori.

La muta

La muta, che teoricamente si verifica due volte l’anno (in estate ed in inverno) è il momento in cui il cane regola il proprio corpo al fine di combattere il caldo ed il freddo.

Insomma: perde il sottopelo così da favorire la traspirazione, facilitando la capacità di rinfrescarsi.

Diciamo che “in teoria” è così perchè spesso il cane fa più mute, intese come perdita di pelo. Il motivo è dettato da ragioni di adattamento; cani che vivono in appartamento sono spesso soggetti a sbalzi termici che li portano a “reagire” ed ecco che la perdita di pelo diventa una sorta di costante nella vita di molti proprietari.

E quindi la soluzione?

Più che la soluzione bisogna chiedersi quale sia il problema.

Il cane si autoregola, e di conseguenza non ha alcun bisogno di essere tosato come una pecora. Credere che abbia caldo ed agire come facciamo noi (tagliandoci i capelli ecc.) non ha alcun senso!