Iniziano le belle giornate, ed è sempre più difficile resistere al desiderio di una bella passeggiata in montagna dove il nostro amico peloso potrà sbizzarrirsi e correre ovunque.

Purtroppo con la primavera non si sveglia solo la natura, ma anche altri problemi. Abbiamo già parlato dei forasacchi e delle processionarie, ma è giusto affrontare anche un altro problema per non farci trovare impreparati: i serpenti.

Quali sono i serpenti più pericolosi per il nostro cane?

In Italia esistono diverse varietà di serpenti, molte delle quali innocue. Soltanto uno è quello pericoloso per il nostro amico a quattro zampe (e per noi): la vipera.

Pertanto è importante conoscerla, saperla identificare e agire in maniera corretta nel caso di attacco.

La vipera: una serie di credenze popolari

Che la vipera sia un serpente velenoso è fuori di dubbio. Che però sia anche aggressivo, che il suo morso ci faccia morire tra atroci sofferenze in pochi minuti ecc. è tutto un altro discorso.

Sulla pagina di wikipedia è descritta molto bene, pertanto ci limiteremo a dare alcune informazioni base così da essere in grado di identificarla.

La forma della testa

Riconoscere una vipera è non solo possibile, ma anche molto semplice.

E’ infatti caratterizzata da una forma della testa triangolare e da due occhi con pupille verticali.

Il corpo è tozzo e la coda corta e rastremata.

L’habitat in cui potremmo imbatterci in una vipera

Come abbiamo detto le vipere si risvegliano dal letargo in primavera ed amano trascorrere il tempo in zone pietrose, preferibilmente al sole, oppure tra l’erba alta.

E’ possibile trovarle in tutta l’Italia, con la sola eccezione della Sardegna.

Che tipi sono le vipere?

Normalmente i serpenti sono schivi, e le vipere non fanno eccezione. Non attaccano se non per difesa, pertanto tendono ad allontanarsi se vengono disturbati.

Quindi è buona norma, quando si passeggia in montagna, fare del rumore così da “liberare per tempo il campo”.

Chiariamo anche una cosa: i serpenti non hanno le orecchie, per cui non li disturbate con la voce ma con le vibrazioni che trasmettete attraverso il terreno. Quindi se volete allontanare una vipera (o un altro serpente) non perdete tempo a sgolarvi.

Al contrario battete i piedi per terra. Quando dico rumore mi riferisco a questo tipo di rumore.

Come capire se il nostro cane è stato morso da una vipera

Il problema fondamentale è quello di sincerarci che il nostro cane sia stato morso così da intervenire in maniera corretta.

Fughiamo immediatamente una delle credenze più classiche: i due puntini (su modello vampiro) che siete abituati a vedere nei film nella realtà non esistono. Questo perchè il vostro cane (o voi) non siete delle statue di sale che restano ferme finchè il serpente ha terminato di mordervi e, stanco, si allontana.

Al contrario normalmente il morso della vipera avviene in condizioni di estrema velocità e precarietà. La vipera attacca per proteggersi. Il cane scarta di lato o indietro. Il risultato è che probabilmente il nostro cane avrà un solo foro ed una strisciatura su un lato, a qualche centimetro di distanza.

Dal momento poi che parliamo di un cane il pelo nasconderà il morso e trovarlo sarà parecchio difficile.

Quali sono gli effetti del morso della vipera?

Il veleno iniettato dalla vipera causa emolisi, il che equivale a dire che distrugge i globuli rossi determinando emorragie nelle zone colpite. I sintomi più importanti del morso sono, in ordine di tempo:

  • forte dolore nella zona dove è avvenuto il morso, con conseguente gonfiore
  • stanchezza, fiato corto (in genere dopo circa 1 ora dal morso)
  • perdita di equilibrio
  • vomito
  • sangue nelle urine

Quindi, se abbiamo paura che il nostro cane sia stato morso, questi sintomi sono estremamente indicativi e ci danno modo di intervenire per tempo. In particolare noteremo che il cane guaisce, si lecca continuamente la zona del morso fino quasi a causarsi una ferita ancora più ampia.

Questa prima reazione è quella che ci deve mettere in allarme e che determina anche le nostre mosse per evitare danni.

Come intervenire se un cane viene morso?

Il morso della vipera non vuol dire che il cane sia ormai condannato. Al contrario, è possibile salvarlo con pochi accorgimenti.

La prima cosa da fare è quella di mantenere la calma. Non andate in confusione e non iniziate a saltare a destra e a manca.

Se lo fate perderete tempo e “caricherete” ancora di più il vostro cane, che invece ha bisogno di ben altro.

Impedite al cane di muoversi

Meno il cane si muove più tempo impiega il veleno ad andare in circolo. Quindi fatelo stendere su di un fianco e tenetelo fermo.

Se avete seguito i nostro corsi saprete come eseguire il terra ed il fermo. Se non lo avete fatto questo è un altro eccellente motivo per iniziare.

Pulite la zona del morso aspirando quanto più potete

Una volta che avete disteso il vostro amico tentate di pulire la ferita sciacquandola con acqua e di aspirare quanto più veleno possibile.

E’ evidente che non dovete farlo con la bocca o rischiate di intossicarvi.

Esistono in commercio dei piccoli aspiratori fatti appositamente per questo fine.

Rallentate il flusso sanguigno

E’ importante essere chiari sull’uso dei termini. Ho scritto di rallentare il flusso sanguigno, non di fermarlo. Questo vuol dire che, in base alla ferita, dovrete fare in modo di rallentare l’ingresso in circolo del veleno con un laccio emostatico (o la cintura dei pantaloni, o la stringa di una scarpa..) che legherete 5 centimetri al di sopra del morso.

Una volta fatto dovrete toccare la zampa al di sotto della ferita e accertarvi che vi sia “battito”. In questo modo sarete certi che il sangue continua ad affluire e non rischiate la cancrena.

Mi sembra scontato che quest’azione vale se il cane è stato colpito ad un arto. Se viceversa ha avuto la sfortuna di essere morso al viso o al collo (magari mentre annusava in giro) potete solo tentare di pulire la zona.

Portate il cane da un veterinario

E’ inutile che andiate a casa, dove non avete l’attrezzatura per curare il vostro amico.

Al contrario avvertite il veterinario affinchè si prepari e trasportate il cane prendendolo in braccio per evitargli movimenti inutili.

Le terapie

Il morso di vipera può essere curato, ed il tempo che intercorre tra quando il cane è stato morso e il primo soccorso farmacologico è determinante.

Come abbiamo detto il veleno della vipera causa emorragie, per cui una delle prime cose che verranno fatte sarà quella di scongiurare il rischio di collasso cardio-circolatorio, oltre che prevenire infezioni batteriche con l’uso di antibiotici a largo spettro.