Il binomio uomo cane è fenomenale. Due esseri che riescono a comunicare e capirsi senza fraintendimenti. Che spesso condividono momenti belli e brutti dandosi vicendevolmente una mano.

Un rapporto profondo, che la parte umana deve salvaguardare dal momento che è consapevole che il cane subìsce ed adatta i proprie comportamenti alle situazioni ed all’atteggiamento del padrone.

In passato abbiamo spesso detto che il nostro comportamento viene recepito ed interpretato dal cane. Il nostro amico a quattro zampe infatti osserva quel che facciamo e fa due cose:

  • trae delle conclusioni,
  • si comporta in base alle nostre azioni

E’ per questo motivo che insistiamo sul non educare il cane nei giorni in cui siamo nervosi, ma ovviamente questa accortezza vale sempre.

Cosa succede però se siamo stressati? Se il nostro malessere si protrae nel tempo? come influisce su chi ci sta vicino?

Per quanto possa sembrare scontato dirlo è bene invece ripeterlo

le situazioni di stress prolungate si ripercuotono su chi ci sta vicino

Secondo gli studiosi svedesi della Linkoping University in caso di una condizione cronicizzata di stress si ripercuote sul nostro amico a quattro zampe ed è chiaramente verificabile sia attraverso il cambiamento nel comportamento dell’animale sia attraverso prove di laboratorio.

Se vi state chiedendo quali sono i sintomi più frequenti di stress in un cane potete riprendere l’articolo specifico, ma quel che preme sottolineare in questo caso è che lo stress sia intraspecifico, e cioè trasmesso da noi verso di loro!