Quante volte abbiamo detto – specie parlando di educazione – che se siete nervosi è meglio evitare qualunque tentativo di insegnamento perchè il cane sarà fuorviato?

Il cane è un animale sociale estremamente attento e ricettivo, e questo lo mette nella condizione di percepire il vostro stato di stress e di subìrlo.

La voce, i movimenti del corpo, le espressioni e le reazioni sono tutti segnali che inviamo – seppur inconsapevolmente – e che il nostro amico a quattro zampe recepisce.

Ora, potreste pensare che tutto sommato il vostro nervosismo verrà visto dal cane e che si terrà alla larga. E’ possibile, ma in realtà ciò su cui dovreste soffermarvi sono le reazioni che avrà.

Se il vostro atteggiamento è aggressivo le “ricompense” che il cane si aspetta sono altrettanto negative, e questo lo allontanerà da voi

Quindi piuttosto che cercare di interagire con il cane quando siete nervosi è meglio soprassedere.

Ma vediamo quali sono gli atteggiamenti errati.

La voce

Che la nostra voce sia uno dei mezzi più importanti a nostra disposizione per educare il cane è fuori di dubbio. Pensate al comando “No” o, più in generale, a tutti i comandi che impartiamo durante le sessioni di educazione.

Quante volte abbiamo insistito sul dare dei rinforzi positivi non solo con i bocconcini ma anche con la voce?

Un “bravo” fa miracoli, così come un attacco verbale fa sfaceli. Lo stesso comando, se detto con un tono diverso, viene percepito dal cane che comprende lo stato d’animo con cu gli è stato detto.

Gli atteggiamenti

Esattamente come per la voce, il cane è in grado di interpretare atteggiamenti del corpo ed espressioni del viso.

Se ci pensate non è molto diverso da ciò che facciamo anche noi. Quante volte vi capita di capire lo stato d’animo di un vostro amico (ma anche di un perfetto sconosciuto) semplicemente dalla postura? o dal modo di muoversi?

Lo stesso vale per il vostro cane, anche se nel suo caso la percezione è amplificata dal momento che vive con voi e che vi osserva.

Come capire se il nostro atteggiamento ha impattato sul cane?

Un cane calato in un ambiente pieno di stress va incontro a parecchi problemi di natura comportamentale.

Uno dei peggiori problemi è la paura. Non sapendo cosa succede attorno non riesce a capire come interpretare le diverse situazioni, e di conseguenza si spaventa e si nasconde.

Ecco: un cane timoroso è un cane che va curato senza esitazioni, e la cura deve partire proprio dal padrone. Esattamente come per l’educazione, interpretare il comportamento del cane e pensare prima di agire sono due comportamenti indispensabili per una serena convivenza.

Il cane – e lo ribadiamo – migliora la vita delle persone, ma deve anche renderle più enpatiche e consapevoli che il loro atteggiamento ha delle conseguenze.