Ogni volta che si avvicina il Natale fioriscono le pubblicità solidali. Tutti si vestono di tolleranza e, complice l’atmosfera di felicità e bontà, si sentono più generosi. Nulla di male in tutto questo, specie se a guadagnarci sono i senzatetto, i ragazzi che chiedono l’elemosina alle porte dei supermercati, le associazioni di volontariato ecc.

Il problema è quando si decide, sull’onda dell’entusiasmo, di far trovare sotto l’albero di Natale un cucciolo. Regalare un cane, per quanto in assoluto possa essere un gesto bellissimo, di solito non è una buona idea!

Una larga parte dei cani che entrano in casa a Natale ne escono in estate, loro malgrado, andando ad incrementare le statistiche dei cani abbandonati.

Prima di fare un regalo così impegnativo sarebbe bene farsi alcune domande. Per limitare le possibilità immaginiamo che tu lo voglia per te e la tua famiglia.

A chi lo vuoi regalare?

Il destinatario deve essere qualcuno che non solo ama i cani, ma che è disposto a prenderne uno. Avere un cane non deve essere un’imposizione che arriva dall’esterno, ma una scelta consapevole di una persona (o famiglia) in grado di accoglierlo nel migliore dei modi.

Abbracciare tutti i casi è ovviamente impossibile, per cui ipotizziamo che il regalo sia per te. Una bella scusa per far entrare l’amico peloso in casa durante le feste.

Sulla base di questa premessa ti chiedo: è un regalo per te (solo) o anche per tutta la tua famiglia? Sei certo che anche loro lo desiderino (fermo restando che sarai comunque tu a dovertene occupare). Un cane spesso causa tensioni con il partner, che lo vive come una forte presa di posizione.

Hai qualche esperienza pregressa?

Hai già avuto dei cani? Sai già quale prendere? Se non hai mai avuto un cane prima leggi questi articoli così da farti un’idea.

Dopo parla con chi un cane lo ha. E infine: pensaci ancora!

Sei certo che possa stare a casa?

Sembra una domanda banale ed invece è uno degli aspetti cruciali quando si prende un cane. Non è raro che un acquirente sia costretto a riportare il cane all’allevamento perchè i figli hanno iniziato a starnutire e mostrare tutti i classici sintomi di allergia (o intolleranza) al pelo.

Perciò, se questo è il primo cane, verifica che nessuno in casa sia allergico al pelo.

Come vedete sono alcune semplici domande che ci si dovrebbe fare e che invece vengono bellamente ignorate, causando malessere in casa e nel cane stesso.

E’ importante ribadire la cosa: il cane non è un peluche! Ha bisogno di poco, ma quel poco deve essere dato con il cuore!