L’istinto predatorio è una componente imprescindibile del nostro amico a quattro zampe, che purtroppo alle volte si trasforma in in vero e proprio problema.

Abbiamo più volte detto e ribadito che non tutti sono adatti ad avere un cane (non è un caso se abbiamo creato una sezione chiamata “prima di prendere un cane“), vuoi  per indole o per ignoranza. Ci sono poi coloro che – alla prima esperienza – si orientano su razze che non dovrebbero neanche guardare in foto… Il risultato è che si trovano a dover fare i conti conn un cane educato male, confuso, che non sanno gestire.

Ciò detto, è indubbio che alcune razze hanno un’indole predatoria più accentuata di altre, ed è altrettanto vero che una buona educazione può aiutare, ma come? 

Da cosa si origina l’istinto predatorio?

E’ indubbio che l’istinto predatorio sia qualcosa di innato nel cane, ma da cosa origina? Perchè un cane si avventa su una preda? cosa lo spinge irrefrenabilmente a cacciare?

La risposta è quanto di più semplice vi sia:

un cane caccia perchè gli piace, perchè è divertente, perchè lo trova appagante

E’ quindi un divertimento; sente una pulsione che lo porta ad essere attratto da qualcosa che si muove velocemente (che scappa) e parte sparato per agguantarla.

Come si fa a ridurre questo istinto?

Eliminare un istinto che lo diverte è praticamente impossibile, per cui è inutile tentare.

Quello su cui bisogna concentrarsi è tentare di spostare la sua attenzione su qualcosa di differente, che lo appaghi e lo renda “sazio” così che non proceda ad inseguire i passanti, il postino, altri animali ecc.

In che modo? semplicemente servendosi di giochi che siano equivalenti alla caccia, che lo soddisfino e appaghino il suo istinto predatorio come:

  • il lancio e riporto della pallina
  • il tira e molla

Insomma: dovete cercare di condurre il suo istinto verso giochi che siano più socialmente accettabili.

Se state pensando (o avete letto in giro) che questi giochi esasperano l’aggressività del cane vi fermo subito. E’ vero, ma questo avviene quando il cane non ha un istinto predatorio molto accentuato e voi lo sovraeccitate. Nel caso invece di un cane che è già un predatore il farlo giocare appagherà (seppure in minima parte) questo istinto, rendendolo più gestibile.

E come si fa?

I risultati si raggiungono con metodo e molta pazienza. La prima cosa da fare è quella di insegnargli ad attendere prima di lanciarsi verso la pallina. In questo modo avrete un controllo maggiore su di lui.

Altra cosa è quella di riuscire a creare con il vostro amico a quattro zampe un rapporto tale che il suo piacere maggiore sia stare con voi, anche più che inseguire una preda.

Il problema è che non sempre è possibile; vedo cani che sono in contemplazione mistica del proprio umano e che non lo mollano neanche con lo sguardo (anche se è raro), ed altri che invece hanno un rapporto quasi paritario.

Queste soluzioni valgono per tutti?

Purtroppo no, non sempre e non con tutti.

Se il cane è ancora cucciolo le possibilità di “dirottare” il suo interesse sono evidentemente maggiori rispetto ad un cane adulto, esattamente come è più facile diventare la sua stella polare. Un cane adulto invece sarà più difficile da educare, ma non certo impossibile.

Quello che non dovete in alcun modo fare è sgridarlo o punirlo. In primis perchè è un suo istinto e non lo ha scelto, e poi perchè facendolo non fareste altro che esasperare la sua voglia di cacciare. L’interpretazione che darà al vostro comportamento è che siete arrabbiati perchè non ha catturato la preda, e così facendo fomenterete ancora di più la sua voglia di caccia.