Ormai l’inverno sta facendo capolino, e con il freddo, la pioggia ed i temporali, ci mette di fronte ad alcune domande che avevamo dimenticato durante l’estate. In questo periodo, statistiche alla mano, aumentano in maniera esponenziale gli acquisti di prodotti come giacche, cappottini, mantelle, parka, impermeabili.. creati al fine di mantenere il nostro amico a quattro zampe al caldo e asciutto.

Una volta assicurati che non si bagnerà o prenderà freddo si passa agli articoli da casa come la cuccia riscaldata, il cuscino in pile, le babbucce antiscivolo (!!) ed altre amenità del genere. Insomma: tutti i confort possibili e (in)immaginabili perchè fido viva con tutti i comfort possibili.

E poi arriva ciò per cui ci siamo preparati: la pioggia. Sicuri di avere tutto sotto controllo ci vestiamo per bene e, dopo aver afferrato l’ultimo capo alla moda che abbiamo preso per lui (e che è costato uno sproposito), cerchiamo il nostro amico per uscire e non lo troviamo. Le feste che ci faceva per venire con noi sono un pallido ricordo e al contrario se ne sta rintanato in un angolo, tremante di paura.

Come mai? che cosa è successo? ha paura di bagnarsi? evidentemente no dal momento che non ha neanche messo il muso fuori dalla porta. Semplicemente sta manifestando quello che molti già conoscono: la paura del temporale.

La paura dei temporali, dei forti boati o dei rumori inaspettati è tipica di molti cani indipendentemente dalla razza

Quindi se il vostro amico a quattro zampe ha paura rassicuratevi perchè siete in ottima compagnia! E tenete bene a mente che lui – come molti altri cani – si spaventa a causa dei rumori forti e inattesi! Non è il temporale in sè a fargli paura quanto i tuoni, accompagnati da rumori che normalmente non sono presenti come lo sbattere delle finestre, delle fronde degli alberi ecc.

Come possiamo intervenire?

Una volta di fronte al problema è inutile imprecare e colpevolizzarsi. Al contrario va affrontato con calma e serenità.

In passato abbiamo visto quali siano le reazioni più comuni della paura e come intervenire, per cui è inutile tornarci sopra. Quello che non abbiamo detto è che esistono degli integratori che – seppur non risolvano da soli la situazione – ci mettono in condizione di poterla affrontare in maniera più semplice.

Tra questi uno in particolare spicca per diversi motivi: Zylkene. E’ un mangime complementare a base di una molecola del latte che riesce ad aiutare il cane ad affrontare la situazione di stress.

Perchè spicca rispetto agli altri? Direi che:

  • la serietà dell’azienda, tra l’altro italiana
  • è riconosciuto dai Medici Veterinari specialisti in Medicina Comportamentale
  • è un prodotto naturale
  • è ben tollerato, tanto da poter essere somministrato anche durante l’allattamento

siano dei parametri che lo rendono estremamente interessante!

Lo acquisto e finisce tutto?

Forse nei sogni, ma di certo non nella realtà!

Zylkene è un supporto importante che aiuta il cane ad affrontare il disagio, ma resta un supporto!

Vi serve per gestire una situazione difficile e aiutarvi ad educare il vostro amico a superare la paura del temporale, velocizzando i tempi e permettendovi di lavorare con maggiore serenità (non è un caso che sia riconosciuto dai Medici Veterinari specialisti in Medicina Comportamentale).

Questo non vuol dire che non potete servirvene senza il supporto del medico, al contrario! Potete somministrare Zylkene un paio di giorni prima quando è possibile prevedere l’inizio dell’evento atmosferico o durante temporali di lunga durata così da non far soffrire inutilmente il vostro amico e nel mentre adoperarvi per capire come aiutarlo a superare la paura.

Eh sì perchè per quanto abbiamo parlato del temporale Zylkene funziona in tutte le situazioni stressanti; rendendo il vostro migliore amico più calmo, meno ansioso e più facilmente gestibile (e la famiglia più serena)!