E’ un dubbio legittimo, ed è naturale farsi questa domanda. Vediamo quindi quali sono le caratteristiche dei due e poi quale sia la scelta migliore, ma sempre partendo da un assunto fondamentale:
Sono le caratteristiche di razza a determinare gli atteggiamenti del cane. Potranno poi essere mitigati dalla selezione e solo in minima parte dal sesso!
Cosa vuol dire? che se stai pensando che un cane maschio è litigioso ed una femmina no fermati immediatamente e dimentica questo falso mito! E’ la razza del cane a determinare le sue tendenze, per cui un cane che ha come caratteristica principale l’essere attivo (pensa ad esempio ad un Border Collie) non se ne starà mai fermo e buono, e questo che sia maschio o femmina!
Le caratteristiche del maschio
Normalmente un cane maschio è di stazza più grande rispetto alla femmina. Questo vuol dire che se stai pensando di prendere un maschio di Rottweiler (ad esempio) e sino ad ora hai visto solo femmine devi considerare che il maschio sarà più “importante” come peso e misure.
Inoltre, ed è una cosa di cui tenere conto, il maschio tende a marcare il territorio, per cui dovrai insegnargli subito a fare i bisogni fuori casa.
Se ti piacciono i cani importanti per peso e grandezza, con una struttura ossea e muscolare marcata, il cane maschio è sicuramente più indicato. E’ ovvio che dovrai avere un ambiente adeguato per poterlo far vivere con comodità.
Altro punto da tenere presente è la tendenza del maschio a confrontarsi con gli altri. E’ una prerogativa che – se non correttamente socializzato – può diventare un problema non da poco.
Un cane maschio va educato e socializzato con maggiore attenzione proprio perchè, con il tempo, tenderà a manifestare in maniera marcata la propria forza nei confronti degli altri. Cosa vuol dire questo? che vorrà rimarcare più spesso il proprio ruolo, la propria posizione (sia nella famiglia che nei confronti degli altri) e quindi andrà tenuto sempre sotto maggiore controllo.
Le caratteristiche della femmina
La femmina è tendenzialmente più facile da gestire del maschio.
In primis perchè non marca il territorio (il che non vuol dire che non le devi insegnare a fare i bisogni fuori casa) e quindi tenderà a sporcare meno in casa, e poi perchè in linea generale è più paziente con bambini e altri animali.
Come abbiamo detto prima, questa è una generalizzazione! Possono esserci casi di cani maschi estremamente pazienti e di femmine intolleranti. Anche la femmina, esattamente come il maschio, va educata e socializzata.
Inoltre la femmina ha una caratteristica che normalmente non viene considerata: al contrario del maschio la sua aggressività non è esibita (per intenderci: spesso i maschi fanno tante scene plateali ma poca sostanza) ma reale, e quando si azzuffa il suo scopo non è quello di rimarcare la sua posizione quanto quella di fare del male all’altro cane.
E quindi quale scelgo?
Vi riporto di seguito alcuni dei motivi ( o meglio: delle bestialità) che ho sentito e che hanno indirizzato alla scelta del maschio:
- ho scelto il maschio perchè la femmina non era per me che sono un macho
- il maschio mi da meno problemi
- il maschio difende la famiglia e il territorio
- è esuberante come me
Ed ecco alcuni motivi avanzati da chi ha preso la femmina:
- ho scelto la femmina perchè quel “coso” quando le accarezzo la pancia mi fa senso
- la femmina non sporca
- la posso accoppiare e vendo i cuccioli
- siamo molto religiosi e vedere un cane che se lo lecca…
Mi pare evidente che siano tutte motivazioni che fanno dubitare dell’intelligenza di chi le ha dette!
In definitiva: meglio il maschio o la femmina?
Visto quanto detto sopra la differenza tra il maschio e la femmina è realmente di poco conto.
Entrambi, se correttamente socializzati, possono essere gestiti senza problemi.
Da un punto di vista medico vi diranno che:
- il maschio deve essere castrato per evitare l’aggressività
- la femmina deve essere sterilizzata per evitare gravidanze indesiderate o fughe
Insomma: che sia un maschio o una femmina prima o poi vi suggeriranno di andare dal veterinario per operarlo. La femmina può dare dei problemi se non sterilizzata (come ad esempio scappare di casa per accoppiarsi o sporcare durante il periodo di estro) esattamente come il maschio può essere irrequieto se non castrato quando sente delle femmine attorno.
Sono degli impedimenti? certamente no. Solo cose di cui tenere conto ma non per questo determinanti nella scelta.
La realtà è una ed è molto semplice:
Le differenze tra maschio e femmina sono pochissime e facilmente superabili, per cui non devono essere determinante nella scelta del cane
Quel che deve orientare la scelta è dettato da caratteristiche quali la vostra esperienza con i cani, le caratteristiche di razza e il tempo che potrete dedicare al vostro amico!
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