Abbiamo detto e ripetuto che è importante educare il cane a fare i bisogni fuori casa, e tra suggerimenti, corsi di educazione e tecniche ormai abbiamo esaurito (o almeno lo spero) l’argomento. Ma cosa succede quando invece la necessità è quella di impedire ad un cane di fare i bisogni in un punto? Non in casa, ma proprio in un punto specifico.

State storcendo il naso? all’inizio anche io l’ho fatto, ma poi rileggendo una delle domande di un lettore mi sono reso conto che non ci avevo mai pensato.

Mettetevi nei panni di un negoziante che si trova a dover pulire più volte al giorno l’esterno del proprio locale perchè l’odore di pipì è troppo forte. Pensate poi se il locale in questione è un bar. Vi è più chiara la situazione?

Perchè  va proprio lì?

Chi non conosce i cani vede solo il problema: il cane fa i propri bisogni in quel punto e la puzza aumenta. Invece di imprecare (o di prendersela con il proprietario) la cosa corretta da fare è quella di porsi

la domanda giusta: perchè tra tanti posti i cani vanno proprio lì? da cosa sono attratti?

La risposta è quanto mai semplice: dall’odore!

Abbiamo detto che i cani utilizzano l’olfatto per raccogliere informazioni sulle persone, sugli altri cani e su ciò che li circonda. Abbiamo visto che lasciano delle tracce olfattive quando abbiamo parlato dei feromoni, e questo comporta che quando sentono una “traccia” decidano di lasciare anche la propria. Ecco allora che un albero specifico, un palo della luce, la ruota di una macchina diventano la toilette dei cani del quartiere.

Come si interviene?

 Non essendo il nostro cane non possiamo pretendere che il proprietario lo tiri via quando si trova nei pressi del negozio.

La soluzione quindi è giocoforza una: fare in modo che il cane perda interesse in quell’area.

Per prima cosa dobbiamo eliminare l’odore che attrae i vari cani, e per farlo la soluzione è solo una, e cioè quella di “pulire la zona”. Trattandosi di un luogo pubblico l’uso di prodotti nocivi è assolutamente vietato.

Potete invece di servirvi di soluzioni di:

  • Acqua e aceto (va bene per pavimentazione)
  • Acqua e bicarbonato (va bene per pavimentazione)
  • Acqua e limone (l’acido citrico elimina gli odori)

Spruzzando ripetutamente sulla zona (per ripetutamente si intende diversi giorni) al fine di cancellare gli odori farete sì che i cani non ne vengano attratti.

Se poi riuscite anche a chiedere ai padroni abitudinari di evitare quella zona ancora meglio.

I disincentivanti

Esattamente come gli attrattivi esistono in commercio diversi prodotti che – in teoria – dovrebbero infastidire il cane spingendolo a non avvicinarsi ad un determinato luogo.

Alcuni sono specifici per l’esterno, e dovrebbero agire anche quando piove o calano le temperature. Facendo una breve ricerca praticamente tutte le marche propongono una soluzione disincentivante.

In linea di principio sono sempre prodotti su base naturale, che hanno al loro interno delle spezie dall’odore forte che scoraggiano il cane ad avvicinarsi.

I risultati quando si vedranno?

Se vi rispondessi “con il tempo” mi mandereste a quel paese, e avreste ragione dal momento che quando si ha un problema e ci si attiva per risolverlo si desidera che il problema sparisca in un batter d’occhio.

Con la pulizia avrete un effetto benefico immediato: la sparizione degli odori

L’effetto a medio / lungo termine (quindi il non avere la toilette dei cani proprio di fronte al negozio) sarà una conseguenza e noterete che basteranno un paio di settimane per ottenere dei risultati apprezzabili.

Avete altre soluzioni? Ditecele!!!